DESIDERA CONOSCERE I MERCATI ATTUALI?
ACCEDERE ALLE ULTIME ANALISINavigare in tutta sicurezza su Internet è possibile, basta prendere qualche piccola precauzione, soprattutto quando si effettuano delle operazioni bancarie on-line o si utilizzano dei servizi bancari a domicilio. Ecco qualche raccomandazione:
Mantenere sempre aggiornato il proprio sistema operativo e i vari programmi che si utilizzano per navigare, come il browser.
Frodi su Internet. Conoscere i tipi più comuni di frodi è utile per evitare brutte sorprese.
Andbank si avvale delle tecnologie più avanzate per garantire il più alto livello possibile di sicurezza e di confidenzialità per proteggere le sue operazioni.
Ogni giorno di più, Internet viene utilizzato per acquisire informazioni, effettuare acquisti on-line, stringere delle relazioni sociali, effettuare delle operazioni bancarie, ecc. E per questo diventa sempre più difficile immagine delle situazioni in cui, per esempio, una persona non abbia uno smartphone con Whatsapp per chattare, o un profilo su di un social network o ancora che non utilizzi il motore di ricerca Google per cercare delle informazioni interessanti.
La tecnologia si evolve per renderci la vita più semplice, ma il suo utilizzo ci espone ad alcuni rischi, come per esempio il phishing o la sostituzione di servizi Internet da parte di cybercriminali. Sfortunatamente, ci sono delle persone, perlopiù delle gang e delle organizzazioni criminali, che possono tentare di truffarla mente naviga in internet coi suoi dispositivi, per mettere in pratica svariate azioni con intenti malevoli.
Che cos’è il phishing e a cosa serve?
Il phishing consiste in un tentativo di usurpare la sua identità: i cybercriminali si fanno passare per un’azienda, un’istituzione o un servizio ben noto e con una buona reputazione per indurla a rivelare i suoi dati personali, per impadronirsi dei suoi dati di accesso e delle sue coordinate bancarie. Tale pratica fraudolenta è basata sull’ingegneria sociale ed è molto diffusa. In alcuni casi, il phishing viene utilizzato anche per infettare delle periferiche con una specie di malware (programma maligno).
Come può avvenire un tentativo di phishing?
La maggior parte dei casi di phishing avvengono via e-mail poiché i cybercriminali dispongono di un gran numero di indirizzi di posta elettronica che hanno raccolto con svariati sistemi. Gli è quindi relativamente facile utilizzare tale supporto per diffondere i loro attacchi di phishing. Detto ciò, esistono comunque altri sistemi di propagazione, come:
Quali sono le aziende, le istituzioni e i servizi più utilizzati nel phishing?
Numerosi sono i servizi che sono stati colpiti dal phishing, a partire da istituzioni pubbliche come il fisco e le poste, passando per le forze dell’ordine dello Stato come la polizia, fino alle aziende private come Dropbox, Microsoft, Apple, Iberia… e ovviamente anche degli istituti bancari come il nostro. Numerosi soggetti hanno scoperto che il loro marchio era stato utilizzato dai cybercriminali per tentare di rubare i codici di accesso per l’e-banking, oltre ad altri dati bancari (numero di carta di credito, CVV, codici operativi, PIN, ecc) dei clienti.
Essere vittima di una forma di phishing può causare gravi problemi, principalmente legati alla vita privata, ma essere vittima del phishing bancario è ancora peggio, in quanto ciò potrebbe causare delle perdite economiche rilevanti.
Le “parole chiave” o password o codici costituiscono un meccanismo di sicurezza che risale all’antichità e ancora oggi è uno degli elementi di sicurezza più comunemente usati su Internet. Una password è composta da un numero variabile di caratteri. La qualità o la robustezza di una password dipendono sia dal numero di caratteri che contiene (più la password è lunga, più è sicura) che dal tipo di caratteri: cifre, caratteri speciali ed estesi… Più il numero di combinazioni di caratteri è grande, più la password sarà robusta.
Su Internet, la password è la chiave per accedere a numerosi servizi, quindi per prima cosa è necessario impostare password sufficientemente sicure per scongiurare problemi di sicurezza.
Inoltre, la password deve sempre essere mantenuta segreta, altrimenti perde la sua ragione d’essere. È perfettamente inutile scegliere una password che composta da quattordici caratteri alfanumerici, maiuscole, minuscole e simboli se poi viene annotata su di un Post-it lasciato in bella vista sullo schermo del proprio computer in ufficio.
Caratteristiche di una password sicura
Per essere considerata sicura, una password deve avere le seguenti caratteristiche:
Ad Andbank ci prendiamo cura delle sicurezza delle carte dei nostri clienti, per garantire loro sonni tranquilli. Siamo la banca pioniera ad Andorra per quanto riguarda la sicurezza delle carte:
Ogni volta che viene inserita la carta in un bancomat di Andbank, una procedura esclusiva lo protegge contro eventuali tentativi di clonazione. Per tale motivo, suggeriamo ai nostri clienti di passare regolarmente per uno dei bancomat di Andbank, soprattutto per le operazioni al di fuori del Principato di Andorra.